Da cosa mi sento provocato?
Le relazioni di coppia raramente nella realtà corrispondono alla nostra idea di relazione perfetta. Se all’inizio tutto sembra andare bene, con il tempo iniziamo a pensare che quel comportamento è fastidioso, che non c’è più l’intesa di una volta, che non sopportiamo proprio quell’aspetto del suo carattere o il modo in cui ci tratta. Ci sentiamo offesi, attaccati, provocati, delusi, arrabbiati, traditi.
Cosa ci offende/ferisce? Può essere un comportamento (esce con i suoi amici, parla al telefono per ore, si lamenta perché a casa non faccio niente…) o un modo di essere (è gelosa, è troppo legata alla sua famiglia, il suo modo di vestire non va bene, è stupida…). Vediamo degli esempi di pensieri tipo della situazione.
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Mi controlla come una madre
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Mi dice quello che devo fare
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Si lamenta sempre
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Non capisce gli uomini
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Vorrebbe che fossi un amico per lei
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Si veste in modo troppo provocante
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Vorrebbe che fossi più presente
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Vuole che butto la spazzatura
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Parla quando guardo la partita
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Si lamenta quando vado a giocare a calcetto
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Si lamenta quando vado a bere con gli amici
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Mi dice che bevo troppo
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È solo una matta, è inutile starla a sentire
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Lei non si sa divertire e non vuole che io mi diverta
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Passa troppo tempo con la sua famiglia
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È troppo gelosa
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Trova sempre qualcosa che non va in quello che faccio
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È stupida non capisce niente
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Dovrebbe restare a casa con i bambini
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Non mi capisce
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Vuole che partecipo alla gestione della casa e dei bambini
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È una rompipalle
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È un’isterica